Sardegna

Gdf, si aprono a Cagliari le celebrazioni per i 250 anni

Concerto celebrativo al Conservatorio, anche un brano in sardo

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 03 MAG - "In su connottu su benidore", "nella tradizione il futuro". È il motto scelto dalla Guardia di finanza per celebrare i 250 anni dalla fondazione. Un motto nel solco del quale oggi si sono aperte a Cagliari, nell'auditorium del Conservatorio di Musica "Giovanni Pierluigi da Palestrina" le celebrazioni per la ricorrenza.
    Erano presenti la presidente della Regione Alessandra Todde, l'arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi, autorità civili e militari di tutta la Sardegna. Accanto a loro oltre 800 persone tra le quali 400 studenti.
    "Per noi è un evento importante - ha evidenziato nei saluti il comandante regionale delle Fiamme Gialle, generale Claudio Bolognese - ci sono stati tanti finanzieri, uomini e donne, che nel corso di una storia plurisecolare hanno deciso di abbracciare l'uniforme della Guardia di Finanza per dedicare la loro vita al servizio della collettività".
    Nel corso della cerimonia l'orchestra degli allievi del Conservatorio, diretta dal maestro Alberto Pollesel, ha eseguito brani di opere tradizionali quali "O mio Babbino Caro" di Giacomo Puccini, alternate con alcune tra le più famose colonne sonore di film scritte dal noto compositore Ennio Morricone, per finire con marce militari abitualmente eseguite dalla Banda Musicale della Guardia di Finanza.
    Particolarmente toccante l'esecuzione della "Preghiera del Finanziere", cantata per la prima volta a livello nazionale in lingua sarda dal Coro Polifonico maschile "Is Concias" di Quartucciu, diretto dal maestro Mattana. Durante la cerimonia si sono susseguiti gli interventi dei finanzieri che hanno raccontato le attività del Corpo e i cenni dei 250 anni di storia della Guardia di finanza con il ricordo dei finanzieri sardi che hanno fatto la storia delle Fiamme gialle.
    Proiettati anche i videomessaggi arrivati dal cantante Andrea Bocelli e dall'atleta Filippo Tortu. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it