(ANSA) - CAGLIARI, 06 MAG - Cinque punti con tre big, appena
uno con squadre più abbordabili come Genoa e Lecce. E la
classifica diventa di nuovo pericolosa: tranne il Lecce tutte le
squadre che lottano per la salvezza sono molto vicine.
Ora per il Cagliari un calendario pieno di incognite. A
cominciare dalla trasferta di sabato a San Siro: il Milan non ha
bisogno di punti per la Champions ma è pur sempre una squadra
tecnicamente di rango superiore, non a caso la seconda forza del
campionato. Non vince da un mese, però. Ieri ha pareggiato in
casa con il Genoa: forse per il Cagliari sarebbe stato meglio
affrontare un Milan con la pancia piena. Il Cagliari giocherà a
Milano senza gli squalificati Gaetano e Augello, due titolari.
Bisogna poi fare la conta degli acciaccati: Mina, come dice
Ranieri, è imprescindibile. Ma potrebbe avere bisogno di un
turno riposo in vista della battaglia con il Sassuolo, a Reggio
Emilia. Una gara da ultima spiaggia per i neroverdi che domenica
prossima proveranno a portare via tre punti a Genova.
Infine c'è la Fiorentina alla Domus. La squadra di Italiano
sta pensando più alla Conference che al campionato: il Cagliari
deve tifare mercoledì i viola in Europa. In caso di passaggio di
turno, la finale sarebbe il 29 maggio, tre giorni dopo la gara
alla Domus contro il Cagliari. Lecce praticamente salvo, anche
il Verona ha già prenotato la A con la vittoria proprio sulla
Fiorentina: l'Hellas ha il calendario più facile visto che gioca
con Torino, Salernitana e Inter. Ormai la salvezza è una
questione a cinque tra Sassuolo, Udinese, Empoli, Frosinone e
Cagliari. Solo tre rimarranno in A. (ANSA).
Calcio: il Cagliari rallenta, Lecce e Verona quasi salve
Corsa a cinque per tre posti, a Milano senza 2 squalificati