Davide Iannelli, il 49enne che l'11 marzo 2022, a Olbia, bruciò vivo il vicino di casa provocandogli ustioni che lo uccisero dopo dieci giorni di agonia, sarà sottoposto a una perizia psichiatrica per stabilire la sua capacità di intendere e di volere.
Lo ha disposto oggi la Corte d'assise di Sassari, dove Iannelli, reo confesso, è a processo per omicidio. Il presidente della Corte, Massimo Zaniboni, incaricherà della perizia la psichiatra della Asl di Sassari Claudia Granieri. Incarico che le sarà conferito ufficialmente nel corso della prossima udienza, il 4 giugno. Anche il pm Daniele Rosa, gli avvocati di parte civile Antonio Fois, Massimo Perra e Giampalolo Murrighile, e quelli della difesa, Abele e Cristina Cherchi, potranno indicare dei loro periti.
All'udienza odierna sarebbe dovuta comparire in aula l'ultima testimone della difesa, ma la donna, già assente nell'ultima seduta, ha inviato una giustificazione medica e gli avvocati di Iannelli hanno quindi rinunciato alla sua convocazione.
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