(ANSA) - CAGLIARI, 16 MAG - "Basta fare un giro per la
Sardegna e anche per Cagliari per capire qual è la percezione da
parte dei cagliaritani e dei sardi dell'Unione Europea. L'Unione
Europea non ha ascoltato questa terra, per questo la Lega
vorrebbe portare in Europa un'alternativa di centrodestra:
distante da Ursula Von Der Leyen, distante dalla commissione
uscente".
Una corsa difficile per tutti i candidati sardi che nel
collegio devono competere con i siciliani: "Nel prossimo futuro
dovremo rivedere la legge elettorale per le elezioni europee -
sottolinea Crippa ai giornalisti - perché la Sardegna parte
svantaggiata. La Sicilia ha una popolazione che è
esponenzialmente superiore rispetto a quella sarda e non è
giusto che chi vorrebbe rappresentare la Sardegna a Strasburgo o
Bruxelles, sia sfavorito rispetto a un'altra regione".
Per la candidata, 59 anni, biologa nuorese, con esperienze
politiche prima nel Consiglio regionale sardo e poi a Palazzo
Madama, "i cavalli di battaglia della Lega sono l'autonomia e la
lotta all'immigrazione clandestina, ma per me i problemi più
importanti da portare dalla mia isola in Europa sono sicuramente
la tutela dei diritti civili, il problema dell'agricoltura e la
continuità territoriale", evidenzia Lunesu.
"Quello del riconoscimento dell'insularità è un risultato
storico - aggiunge - però adesso bisogna dare gambe e
concretezza". (ANSA).
Europee: Crippa(Lega), 'collegio Isole svantaggio per Sardegna'
Presentata a Cagliari candidatura dell'ex senatrice Lina Lunesu