Sardegna

Sanità a rischio: Bartolazzi, 'presto bilanci Asl al Mef'

Terza scadenza del ministero il 28 maggio, 'chiederemo proroga'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 16 MAG - È scattata la lotta contro il tempo per la presentazione al ministero dell'Economia e delle finanze dei bilanci delle aziende sanitarie locali sarde, inadempienti da alcuni anni nella trasmissione dei dati, come denunciato nei giorni scorsi dalla stessa presidente della Regione Alessandra Todde, per cui la Sardegna rischia il commissariamento della sanità.
    "La situazione non è drammatica, ma ci sono stati decisamente problemi di comunicazione tra Ares, Asl e direzioni generali - spiega l'assessore regionale della Sanità Armando Bartolazzi a margine dell'incontro con le rappresentanze sindacali sulla carenza dei medici -. Ieri c'è stata una riunione dove abbiamo messo di fronte 'face to face' i responsabili della contabilità di Ares con quelli delle Asl, questi dati ci sono ma vanno elaborati e tabulati".
    Ma il Mef è arrivato al terzo richiamo nei confronti della giunta regionale, "per tre volte nessuno si è presentato, questo è molto grave", e per il 28 maggio è stata fissata l'ulteriore scadenza per la consegna dei documenti finanziari definitivi.
    Il rischio di commissariamento della sanità sarda è scongiurato? "Questo ce lo dovrà dire il Mef, noi dovremmo essere in condizioni di portare dei dati, ma non per la data del 28 perché è impossibile, però se le criticità che sono state accertate saranno superate verosimilmente, con una proroga di un paio di settimane, saremo in grado di chiudere almeno i bilanci del 2022", assicura Bartolazzi.
    La mancata trasmissione dei dati, per l'assessore, può derivare "da problemi tecnici, perché prima tutto era fatto da Ats, quando Ats è stata smembrata quelle competenze di bilancio si sono in parte disperse". (ANSA).
   

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