Un faccia a faccia già programmato ma che si è reso ancora più urgente a seguito delle polemiche sollevate dalla proposta dell'assessore della Sanità Armando Bartolazzi di reclutare specializzandi dalla penisola per sanare la grave carenza di medici di base nell'Isola: questa mattina la presidente della commissione consiliare competente, Carla Fundoni, ha riunito i componenti di maggioranza del parlamentino insieme all'assessore romano per fare il punto dopo la bocciatura della sua idea da parte dei medici e delle sigle sindacali di categoria e la risposta secca dell'esponente della giunta: "io vado avanti, sentirò tutti, poi se questa strada sarà impraticabile nè tenterò delle altre".
"L'incontro è stato calendarizzato non appena abbiamo potuto cominciare con i lavori - ha spiegato Fundoni - è servito per confermare il metodo della condivisione tra il consiglio e l'esecutivo e per ribadire che le istituzioni, a tutti i livelli, devono svolgere un ruolo di ascolto fattivo con tutte le categorie, dai medici alle organizzazioni sindacali fino alle associazioni dei pazienti". Non solo: l'assessore sarà ascoltato martedì 28, alle 16, nella prima audizione ufficiale della commissione: anche questo appuntamento, ha precisato la presidente, "era in programma da ieri, a prescindere dalla legittima richiesta avanzata dall'opposizione".
"Serve un metodo in maggioranza e non può che essere quello della condivisione - rafforza Francesco Agus capogruppo dei Progressisti -: tra consiglio e giunta ma anche tra tutte le forze coinvolte nell'erogazione di servizio sociosanitari, ordini professionali, sindacati, enti locali, associazioni di pazienti, erogatori pubblici e privati". Agus sottolinea il confronto "franco e costruttivo" e le "macerie" lasciate da chi ha governato prima: liste d'attesa, reparti chiusi o con tassi di riempimento abnormi, crisi dei Pronto soccorso, medicina territoriale massacrata".
Per Agus "su questi temi non c'è un minuto da perdere ed è fondamentale che la commissione sanità inizi subito il suo lavoro. Alcune azioni dovranno essere fatte dal consiglio, opposizione compresa, altre dalla giunta . Per questo bisogna concentrarsi sulle priorità e non perdere tempo in divagazioni".