(ANSA) - QUARTU SANT'ELENA, 24 MAG - Ancora battaglia a
Quartu per evitare la soppressione di due direzioni scolastiche
su sei istituti comprensivi. Dopo il ricorso al Tar, il collegio
giudicante ha stabilito che la fase cautelare sia rinviata di
quasi due mesi, fino al 10 luglio, per consentire il
completamento della documentazione e il contradditorio tra le
parti.
Il sindaco Graziano Milia ha inviato una lettera alla neo
assessora regionale della Pubblica Istruzione Ilaria Portas. La
proposta del primo cittadino: "Approfittiamo di questo periodo
per attuare la discontinuità con la gestione precedente e
scongiurare i tagli". Due mesi importanti: "È palese che la
saggia decisione dei giudici - sottolinea il sindaco - riporta
tutto a una questione, peraltro meramente politica, almeno a mio
modo di vedere. Quale migliore occasione istituzionale si apre
per una ridefinizione di parametri, indicatori, scelte che
possono condurre a determinazioni diverse, non punitive della
realtà dei territori che sono entrati nel mirino di una gestione
criticabile e che anzi aprono le porte a una possibilità di
reale discontinuità con un passato del quale ci si propone come
alternativa?".
Milia si rivolge quindi all'assessora per proporre un
percorso comune, concentrandosi sugli obiettivi da raggiungere.
Un modello di intervento che potrebbe valere per tutta la
Sardegna. "Mi sembra doveroso, oltre che opportuno, richiedere
alla Regione, e alla sua persona in particolare, di attivare
tutte le progettualità, idee, risorse e soluzioni alternative
che si possono mettere in campo per scongiurare questo taglio
indiscriminato non solo per Quartu, ma per tutta la Sardegna. La
finestra temporale di opportunità giuridico-amministrative che
si apre grazie alla sensibilità del collegio giudicante del
Tribunale amministrativo regionale di Cagliari rappresenta
certamente un'occasione da non perdere". (ANSA).
Il sindaco Milia in pressing contro dimensionamento scolastico
Battaglia al Tar, 2 mesi per decidere.Appello a assessora Portas