(ANSA) - CAGLIARI, 29 MAG - Preoccupazione per l'arrivo di un
nuovo centro commerciale accanto all'aeroporto di Elmas. E
necessità di rivitalizzare le strade storiche strade dello
shopping con botteghe e negozi.
L'incontro si è tenuto nella sede Confcommercio sud Sardegna.
A fare gli onori di casa il presidente Alberto Bortolotti. Poi
spazio al confronto: "Da sei mesi - ha detto Farris - abbiamo
avviato una grande campagna di ascolto. Questo è il nostro
metodo. Siamo convinti che Cagliari abbia bisogno di una
Consulta permanente con i rappresentanti delle attività
produttive. Il centro storico ormai è diventato una grande
tavola calda. E bisogna fare i conti con il nuovo centro
commerciale. Serve un piano del commercio. E servono anche più
parcheggi: ne sono state soppressi 1200. Chi vuole acquistare in
città spesso non lo può fare. Bisogna agire anche sulle leve
tributarie".
Per Alessandra Zedda Cagliari sta attraversando un momento
particolare e complesso anche a causa degli effetti della
pandemia: "Serve un po' di ordine e soprattutto un rilancio
delle botteghe e dei negozi: non è giusto che ci siano solo
attività di food. Il centro commerciale naturale deve essere
esteso. Bisogna ragionare su parcheggi e servizi. Non sono
favorevole alla nascita del centro commerciale: bisogna
occuparsene subito. E occorre una programmazione quinquennale
con eventi da legare anche allo sviluppo economico e commerciale
della città".
Per Corda importante il ruolo di Cagliari e della città
metropolitana: "Qui insiste un terzo della popolazione ma
mancano programmazione e analisi. Anche le politiche nazionali
hanno riflessi a livello locale: penso ai grandi favori nei
confronti delle piattaforme internazionali del turismo e alla
situazione dei piccoli commercianti che, al primo passo falso,
si vedono pignorati casa e mezzi di lavoro".
Massimo Zedda pronto a sostenere la sua battaglia accanto ai
commercianti: "Mio nonno lo era e anche io ho lavorato in quel
settore. C'è assoluta necessità di intervenire. Nell'ultima
consiliatura si stava portando avanti il Piano urbanistico
comunale all'ultimo momento e senza condivisione. Occorre una
riqualificazione di luoghi per favorire gli investimenti. Ma
sempre con il confronto tra tutti. Il nuovo centro commerciale?
Tutti contro. Ma è facile risalire- ci sono le firme- a chi lo
ha autorizzato" (ANSA).
Comunali Cagliari,candidati sindaco si sfidano su tema commercio
Preoccupazione per maxi struttura accanto all'aeroporto