(ANSA) - NUORO, 01 GIU - Le campagne e i paesi della costa di
Baronia, bassa Gallura e Ogliastra vivono una crisi drammatica a
causa della siccità e la situazione peggiora man mano che
passano i giorni. I vertici di Confagricoltura Nuoro - Ogliastra
chiedono alla politica regionale di includere nel tavolo
straordinario per la siccità, anche le organizzazioni di
categoria agricola.
L'obiettivo, per il presidente dell'organizzazione Michele
Ena, è di "confrontarsi sulle azioni per contrastare il quadro
devastante su cui versano le colture e l'approvvigionamento
idrico e foraggero per gli animali. Con il piano di restrizione
idrica e il taglio dell'irriguo per l'agricoltura la stagione
produttiva 2024 è fortemente compromessa - ha proseguito Ena -.
Ora è necessario mettere a sistema tutti gli interventi
possibili nel reperire la risorsa idrica. La Regione vari
immediatamente un piano di interventi per dell'agricoltura, per
venire incontro al fabbisogno idropotabile che aumenterà di
sette o otto volte con il turismo balneare".
Le soluzioni nel breve periodo, per Confagricoltura, sono
diverse: dalla riduzione degli sprechi d'acqua sulle condotte
obsolete dedicate alle aziende agricole, agli interventi per la
riparazione delle perdite nei paesi limitrofi; dal lavoro per il
trasferimento idrico dall'invaso del Liscia al comune di San
Teodoro, alla trivellazione di nuovi pozzi, fino alla messa in
campo di autobotti per approvvigionare le aziende zootecniche.
Ma sono anche gli interventi nel medio e nel lungo periodo
che Confagricoltura sollecita: "Con i cambiamenti climatici
occorre un organismo permanente di esperti per definire nuove
strategie di intervento contro gli eventi climatici estremi - ha
osservato Ena -. La Sardegna ha bisogno di un piano
straordinario di efficientamento e non di nuovi invasi dai costi
faraonici e dai tempi di realizzazione infiniti e dai quali, su
10 litri d'acqua, appena 5 arrivano nei rubinetti. Si intervenga
sulla riparazione delle condotte, si promuovano buone pratiche
nella gestione irrigua e si mettano in atto progetti per le
interconnessioni tra invasi. E' estremamente importante
recuperare le acque grezze trattate dai depuratori per
l'utilizzo non domestico e avviare analisi di fattibilità sul
tema della desalinizzazione", conclude il presidente di
Confagricoltura. (ANSA).
'Con fonti e pozzi acqua Maccheronis sufficiente per l'estate'
Confagricoltura, ristori in agricoltura e interventi su perdite