Sardegna

Chimica verde, Cani al governo 'Riattivare cabina di regia'

L'assessore dell'Industria ha incontrato i sindacati a Sassari

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 03 GIU - "È impensabile che in questi anni si sia perso tutto questo tempo. Sollecitiamo il governo nazionale a svolgere la sua funzione e riattivare immediatamente la cabina di regia sulla chimica verde nell'area industriale di Porto Torres". È quasi un ultimatum quello che l'assessore regionale all'Industria, Emanuele Cani, ha rivolto al governo Meloni chiedendo che si sblocchi la vertenza per l'applicazione del protocollo d'intesa (inaugurato nel 2011 e mai attuato per esteso) per lo sviluppo della cosiddetta chimica verde nell'ex sito industriale Enichem del nord Sardegna.
    L'appello è arrivato da un incontro con i sindacati che si è svolto nel pomeriggio a Sassari, alla presenza del deputato Silvio Lai e della consigliera regionale Carla Fundoni.
    Prima l'assessore ha svolto un sopralluogo nella centrale termoelettrica Ep di Fiumesanto "il loro progetto di transizione per la decarbonizzazione è valido che va sicuramente sostenuto", ha dichiarato Cani, che ha incontrato anche il sindaco di Porto Torres, Massimo Mulas.
    "La Regione farà quello che deve fare, capire i bisogni dei territori e delle imprese, avere buone relazioni con i sindacati e quindi pianificare. Gli altri soggeti devono assumersi le loro responsabilità".
    Soddisfatti dell'incontro i sindacati: "Apprezziamo il metodo di confronto inaugurato dall'assessore. Ci aspettiamo risposte e concretezza mai registrate nel passato", hanno commentato i segretari territoriali Massimiliano Muretti (Cgil), Pierluigi Ledda (Cisl) e Marco Foddai (Uil), che hanno incalzato l'assessore affinché faccia sentire la voce della Regione all'Eni per la chimica verde, sulla salvaguardia dell'occupazione a Fiumesanto, sui temi del rigassificatore del metano, le tecnologie a idrogeno, e sul master plan del consorzio industriale provinciale. (ANSA).
   

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