(ANSA) - NUORO, 04 GIU - La Sardegna centrale vuole
ripartire, lasciarsi alle spalle anni di deserto industriale, di
un isolamento che colpisce la comunità intera e non solo le
imprese, capitani d'azienda che magari ci provano a investire in
queste zone ma poi si scontrano con la burocrazia imperante e
con un territorio che in fatto di infrastrutture è quasi
all'anno zero. Di questa voglia di ripartenza, oggi più che mai
sentita con la prospettiva di poter ospitare a Lula l'Einstein
Telescope, la più grande infrastruttura di ricerca del futuro
rilevatore di onde gravitazionali in Europa, si è fatto
portavoce il presidente di Confindustria Sardegna centrale
Giovanni Bitti promuovendo oggi pomeriggio a Nuoro, nella sede
della Camera di commercio, un confronto con la presidente della
Regione Alessandra Todde.
Subito le proposte: "Si pensi a una fiscalità incentivante per
compensare i divari infrastrutturali, ma anche a sostenere gli
investimenti giovanili con misure forti come Resto al Sud -
suggerisce Bitti - Nel Nuorese e in Ogliastra non ci può essere
sviluppo senza infrastrutture. Serve un'attenzione verso le aree
industriali abbandonate, occorre rilanciare il ruolo dei
Consorzi industriali per rilanciare lo sviluppo delle aree e
attrarre nuovi investimenti".
La lista delle cose che non vanno è lunga, così come
l'esigenza di rimettere in moto il sistema, per questo i vertici
di Confindustria sollecitano una cabina di regia incardinata
nella Presidenza della Regione. La governatrice si è impegnata
con gli imprenditori convinta "che fino a quando non ripartono i
territori dell'interno e le imprese di queste aree, non
ripartirà la Sardegna. Affronteremo i temi della fiscalità e di
come incrementare e far scalare le dimensioni delle piccole
imprese - spiega - di come investire in quelle che sono le
direttrici importanti della nostra economia: penso al lapideo,
alla manifattura calata del 40% e che è in ripresa, ma penso
anche all'agroalimentare che è il nostro settore tradizionale".
"Infrastrutture, digitalizzazione e tecnologia" le parole
d'ordine citate dalla presidente con un obiettivo: "come
concretizzare questo grande progetto che abbiamo in Sardegna che
è l'Einstein Telescope e che sta facendo dei progressi. Sono qui
- chiarisce Todde - per ascoltare le vostre istanze e lavorare
insieme per far ripartire l'economia". (ANSA).
Todde con gli industriali, Sardegna riparte se riparte l'interno
Confronto a Nuoro, cabina di regia e nuova fiscalità