(ANSA) - CAGLIARI, 07 GIU - "L'economia regionale continua a
crescere. Nel 2022 registra un più 3,9% in linea con quello che
succede nel resto del Paese.
"C'è un ingente piano piano di investimenti, uno stimolo
fiscale - ha detto - che fa bene il suo lavoro, ovvero stimola
la domanda e quindi stimola la produzione. Il punto è che una
parte di questi programmi, come il Bonus 110, è arrivata al
termine. Occorre rivolgere il nostro sguardo a quelli che sono i
fondi adesso disponibili. Parliamo del Pnrr, del quale abbiamo
speso veramente poco". Secondo l'analisi della direttrice del
Crenos "siamo molto in ritardo nella spesa di quei fondi - ha
precisato - sono fondi che ci permetterebbero di affrontare
diverse criticità, quelle di cui parliamo ormai da un decennio
che riguardano il settore dei trasporti, l'istruzione e la
sanità".
La direttrice del Crenos ha poi ricordato quanto emerge
dall'ultimo rapporto: "Siamo la prima regione d'Italia dove vi è
una rinuncia alle prestazioni sanitarie - ha precisato - quindi
è veramente importante cercare di capire anche che tipo di piano
di sviluppo territoriale della sanità abbiamo in mente quando
utilizziamo i fondi del Pnrr". (ANSA).
Rapporto Crenos: la direttrice Pinna 'ancora tante criticità'
'Correre sui fondi Pnrr e serve piano di sviluppo della sanità'