Sardegna

A Narcao l'arte del taiko in un coinvolgente spettacolo

Sabato 15 i Munedaiko col suono dei "grandi tamburi" giapponesi

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 14 GIU - Suoni ancestrali in scenari fascinosi e ricchi di storia. Narcao accoglie sabato 15 giugno (ingresso gratuito) una performance coinvolgente nel segno dell'arte del taiko, il suono dei grandi tamburi giapponesi.
    Protagonisti i maestri italo-giapponesi Mugen e Naomitsu Yahiro dei Munedaiko, gruppo di studio che diffonde attraverso spettacolari e coreografiche performance e laboratori l'arte di questo strumento di percussione tradizionale che vanta almeno duemila anni di storia.
    Lo spettacolo si inserisce all'interno del "Taiko Summer Camp Sardegna 2024", un campo residenziale internazionale dedicato all'arte del Taiko, voluto dall'associazione Malik guidata da Laura Pisu, in collaborazione con l'amministrazione comunale di Narcao.
    Dalle 18 in piazza Europa sarà proposta una serata con il coinvolgimento della comunità. Si parte con "Drum circle" di tamburi giapponesi, aperto a tutti. "Occasione per suonare le percussioni tutti assieme e condividere il ritmo, sperimentare una voce comune, cercare l'armonia con i partecipanti" spiega Laura Pisu. Alle 20.30 in primo piano Mugen e Naomitsu Yahiro portano in scena la tradizione giapponese e l'antica pratica che valorizza il suono del tamburo.
    "Un'esperienza artistica, spirituale, sensoriale che crea benessere. Le vibrazioni del battito del tamburo risvegliano l'energia vitale sopita nella parte più profonda in ognuno di noi", racconta Mugen Yahir. (ANSA).
   

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