Uccide la madre nel Cagliaritano, disposta perizia psichiatrica

(ANSA) - CAGLIARI, 18 GIU - E' stata disposta la perizia psichiatrica per Andrea Tidu, il 27enne arrestato per omicidio volontario aggravato per aver ucciso con una coltellata alla schiena la madre, Maria Dolores Cannas, di 57 anni, al culmine di una lite domenica pomeriggio nella loro abitazione di via Monte Genis a Sinnai, nella Città metropolitana di Cagliari. Lo ha fatto sapere l'avvocato difensore Roberto Zanda al termine dell'udienza di convalida davanti al gip del tribunale di Cagliari, Giorgio Altieri, che si è tenuta questa mattina in videoconferenza.
    Il giovane non ha fornito alcuna spiegazione di quanto accaduto domenica, avvalendosi della facoltà di non rispondere.
    Il gip ha convalidato l'arresto, confermando la misura restrittiva in carcere e ha anche accolto la richiesta di perizia psichiatrica sollecitata sia dal pm Enrico Lussu che dall'avvocato della difesa. "Anche oggi il mio assistito è apparso molto provato", ha detto il legale. La perizia è stata affidata alla dottoressa Irene Mascia, che si occuperà di stabilire se Tidu era capace di intendere e volere al momento del fatto.
    Madre e figlio hanno iniziato a discutere domenica intorno alle 16 in cucina, il padre era in un'altra stanza, una lite nata per futili motivi, come in altre occasioni, forse legata alla richiesta del giovane di usare l'auto di famiglia nonostante gli avessero ritirato la patente. La discussione è degenerata e il 27enne, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, ha afferrato un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri colpendo la madre sotto la spalla. Le urla hanno fatto accorrere in cucina il padre che ha trovato la moglie a terra in una pozza di sangue.
    L'uomo ha tentato di soccorrerla in attesa dei medici del 118, mentre il figlio si è allontanato di poche centinaia di metri dall'abitazione: qui i carabinieri lo hanno trovato immobile. Quando medici e militari sono entrati in casa, Maria Dolores Cannas era ancora viva. L'autopsia ha confermato che la donna è stata colpita con un unico fendente ricevuto sotto la spalla che le ha perforato il polmone, provocando l'emorragia interna che le è costata la vita. (ANSA).