Slitta l'apertura delle buste sulle offerte per la continuità territoriale aerea che sarebbero dovute essere valutate questa mattina dalla commissione di gara. Ancora non si sa quali compagnie abbiano partecipato ai bandi della Regione dopo la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale europea, lo scorso 26 aprile, per l'affidamento delle rotte della continuità territoriale dai tre aeroporti sardi di Alghero, Cagliari e Olbia per Roma e Milano. Probabilmente già domani si conoscerà la data in cui le buste con le offerte verranno aperte. A far rinviare la procedura è stato un imprevisto tecnico al sistema informatico, forse a causa di un documento allegato a qualche istanza, che ha mandato in crash il sistema telematico dopo la scadenza dell'invio delle offerte.
La gara ha la durata di un solo anno e partirà da ottobre del 2024. Un avviso identico al precedente, anche nei requisiti e nel capitolato, tranne che per la durata che era di 18 mesi, su cui non si è potuto intervenire viste le maglie strette dell'Ue sulla base dei dati non aggiornati sui flussi. Di fatto il prolungamento di un anno dello stesso servizio.
In totale ci sono circa 26,5 milioni (iva compresa) a disposizione delle compagnie aeree, a differenza dei 48,8 del precedente servizio (per 18 mesi). Le gare sono spacchettate nelle sei rotte da e per i tre scali sardi: Olbia-Milano Linate e viceversa con una dotazione di quasi 3 milioni, Olbia-Roma Fiumicino con 1,3 mln, Cagliari-Milano Linate con circa 6 mln, Cagliari-Roma Fiumicino con 8,7 mln, Alghero-Milano Linate con 2,2 milioni e Alghero-Roma Fiumicino con 5,4. I vettori interessati avevano tempo fino al 27 giugno (62 giorni dalla pubblicazione della Gazzetta europea) per presentare le offerte. Le compagnie potrebbero anche accettare gli oneri di servizio pubblico senza la compensazione economica.