Sardegna

Il riciclo di bioplastica e umido passa da 15% a 45%

Decisivo anche accordo con i comuni di Cagliari e Sassari

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 10 LUG - Passi avanti della Sardegna nel riciclo degli imballaggi in bioplastica trattati insieme ai rifiuti organici. In un anno, la percentuale di popolazione coperta dai convenzionamenti con il consorzio nazionale Biorepack è infatti passata dal 15% al 45%. Un balzo di 30 punti percentuali, reso possibile in particolare degli accordi stretti nel corso del 2023 con il Comune di Cagliari, il Comune di Sassari attraverso il gestore Ambiente Italia Srl e il gestore Ciclat Trasporti Ambiente.
    Attualmente, 94 comuni della regione su 377 hanno sottoscritto la convenzione con Biorepack (per una popolazione di circa 714.000 abitanti, su un totale regionale di oltre 1,5 milioni). "Il passo in avanti fatto in Sardegna - commenta il presidente di Biorepack, Marco Versari - è assolutamente positivo e per più di un motivo: in primo luogo, aiuta a rafforzare la raccolta differenziata dei rifiuti umidi e compostabili aumentando la qualità dei servizi offerti ai cittadini. Allo stesso tempo, permette di consolidare il sistema di produzione dei rifiuti organici in compost da distribuire poi ai terreni agricoli del territorio, contrastando così la perdita di sostanza organica. Convenzionarsi con Biorepack consente inoltre ai Comuni di accedere ai contributi per coprire i costi di raccolta, trasporto e trattamento degli imballaggi in bioplastica compostabile conferiti insieme ai rifiuti organici".
    (ANSA).
   

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