(ANSA) - CAGLIARI, 10 LUG - "Noi ci attrezzeremo, perché
certo non lasceremo i nostri comuni senza risorse, ma non è
questo il punto: il governo sta caricando i costi ancora una
volta sulle regioni, anche venendo meno a questioni che sono già
state discusse e programmate e questo è ancora una volta il
metro dell'affidabilità di questo esecutivo, che da una parte dà
e dall'altra toglie, non è accettabile". La governatrice
pentastellata della Sardegna, Alessandra Todde, va all'attacco
del governo sui tagli annunciati ai Comuni, circa 40 milioni in
meno nei prossimi cinque anni a quelli sardi, e annuncia
l'incontro per il prossimo 15 luglio con il ministro Raffaele
Fitto per affrontare la questione.
"Ho parlato con diversi sindaci e con la presidente dell'Anci
Daniela Falconi che incontrerò a brevissimo, così come quella
del Cal Paola Secci - ha spiegato la presidente ai giornalisti a
margine della seduta di giunta -. Pensate ai sindaci che hanno
programmato sulle politiche sociali, sulle politiche di
supporto, o altre misure necessarie - precisa - si ritrovano
ovviamente senza risorse. Di questo parlerò con il ministro
Fitto appena lo vedrò".
"Una delle cose che stiamo valutando - ha aggiunto
rispondendo ai giornalisti - è se ci sono gli estremi per
l'impugnazione, stiamo valutando se procedere come già fatto per
i 46 milioni del Pnrr". (ANSA).
Tagli ai Comuni: Todde, 'inaccettabili. Governo inaffidabile'
'Non li lasceremo soli', previsto un incontro con Fitto il 15/7