Sardegna

Arriva in Consiglio la 'manovrina' da 250 milioni

Anche risorse per quote aeroporto Cagliari ed emergenza idrica

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 18 LUG - Approda in Consiglio regionale l'assestamento di bilancio 2024-2026, una manovra attesa, la prima norma finanziaria della giunta Todde, che vale circa 250 milioni di euro, di cui 190 destinati all'anno in corso. Il testo del disegno di legge 31 della giunta ha cominciato il suo iter nelle commissioni consiliari per i rispettivi pareri di competenza.
    Certificato il saldo finanziario dell'esercizio 2023: un risultato di amministrazione di 3,8 miliardi che al netto degli accantonamenti (1,3 miliardi) e delle quote vincolate (1,9 miliardi) porta a un risultato di amministrazione di 530 milioni e a un fondo cassa al 1 gennaio '24 di 3,4 miliardi di euro.
    Il provvedimento assegna così le risorse a disposizione immediatamente per rimodulare finanziamenti in tutti i settori.
    La fetta più consistente va al personale (57 milioni nel triennio) per la contrattazione collettiva del personale dell'amministrazione, degli enti e delle agenzie regionali, seguono la sanità e trasporti.
    Per questi ultimi a disposizione 47 milioni, di cui 30 nel 2024 saranno destinati "per la riorganizzazione delle partecipazioni strategiche nel settore dei trasporti e per la realizzazione dei necessari investimenti", si legge nel testo: in pratica per il rilevamento di quote all'aeroporto di Cagliari, nell'operazione che porterà fusione dello scalo di Elmas con quelli di Olbia e Alghero.
    A sanità e politiche sociali sono destinati circa 40 milioni, tra gli interventi maggiori risorse l'acquisto di prestazioni da privati accreditati, fondi per i precari Covid, per gli asili nido gratis, per la fibromialgia. Sono 23 i milioni destinati al capitolo Lavori pubblici, in particolare per lo scorrimento graduatorie del bando viabilità, eliminazione di barriere architettoniche, riqualificazione centri urbani e a sostegno dell'Enas per l'emergenza idrica e l'affidamento del progetto per la diga Maccheronis-Liscia.
    Al Lavoro arriveranno 18 milioni soprattutto per i cantieri occupazionali per progetti di integrazione socio-sanitaria, mentre 9 saranno destinati al Turismo e 8,6 all'Istruzione.
    Quattro milioni ciascuno, invece, per Ambiente e Industria e quasi 7 per la Protezione civile. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it