(ANSA) - CAGLIARI, 22 LUG - La sera di sabato 20 luglio una
dottoressa dell'azienda Arnas Brotzu di Cagliari è stata
aggredita verbalmente e minacciata dai familiari di un paziente
ricoverato nel reparto di medicina d'Urgenza. Lo denuncia, in
una nota, Emanuele Cabras della segreteria aziendale Cimo-Fesmed
"Al loro arrivo in reparto, questi si sono immediatamente
scagliati contro la collega in servizio, che è stata quindi
investita da una serie di insulti ("l'aspettiamo giù per
gonfiarla di botte"), non curanti della presenza di altri malati
- racconta il sindacalista - Non possiamo accettare o
giustificare questi atti di violenza nei confronti di medici o
infermieri, uomini e donne che garantiscono con il loro
impegno, professionalità e sacrificio la sopravvivenza di questo
martoriato servizio sanitario nazionale".
"Alla collega vittima di questa violenza, che è già tornata
ben presto al lavoro per non lasciare turni di guardia
scoperti, va tutta la nostra solidarietà e il nostro affetto.
Ci auguriamo che l'Arnas Brotzu si adoperi affinché venga
stigmatizzata e punita questa aggressione nei confronti di un
suo dipendente". (ANSA).
Dottoressa insultata e minacciata in ospedale a Cagliari
Sindacato Cimo, 'stop aggressioni a medici e infermieri'