(ANSA) - OROTELLI, 22 LUG - La conta dei danni è salata a
Orotelli all'indomani dell'incendio che è arrivato a pochi metri
dal centro abitato e ha fatto strage di animali: 250 le pecore
carbonizzate più un centinaio di agnelle. Secondo una prima
stima sono 400 gli ettari andati in fumo nella zona che prima
era un polmone verde tra Orotelli e Orani e che ora il rogo ha
ridotto a paesaggio lunare.
"Una situazione desolante - spiega all'ANSA il sindaco Toni
Bosu - Domani riunirò il consiglio comunale e insieme ai tecnici
decideremo se chiedere lo stato di calamità naturale o altri
aiuti alla Regione". Il fuoco è partito nel pomeriggio di ieri e
alimentato dal forte vento di maestrale ha percorso molti
chilometri in poco tempo: "Ci siamo ritrovati in un inferno di
fuoco e abbiamo contenuto danni più importanti grazie all'enorme
dispiegamento di mezzi - prosegue il primo cittadino -: quattro
Canadair almeno sei elicotteri della flotta del Corpo Forestale
regionale e il Super Puma, ma grazie anche al fatto che il
personale a terra è riuscito a scongiurare l'arrivo delle fiamme
nelle case".
Il fuoco poi si è risvegliato stamattina ed è stato
necessario l'intervento di un altro Canadair e un elicottero.
"Ora siamo in fase di bonifica - conclude Bosu - ma abbiamo
necessità di quantificare i danni e di ricevere i giusti
indennizzi affinché le aziende danneggiate possano ripartire".
(ANSA).
Incendio nel Nuorese, si procede alla conta dei danni
Sindaco Orotelli, 'domani riunione per stato calamità'