Sardegna

Nuova centrale 118 per l'emergenza-urgenza a Sassari

Sede realizzata da Areus nel complesso di Rizzeddu

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 25 LUG - Il 118 di Sassari festeggia i suoi primi 25 anni di attività con una nuova sede realizzata da Areus. Nel complesso di Rizzeddu, la Centrale Operativa 118 potrà contare di impianti tecnologicamente più avanzati e la vicinanza con la Centrale del Numero Unico Europeo 112.
    Questa mattina a Sassari è stata inaugurata la nuova Centrale Operativa del 118 di Sassari. In occasione del taglio del nastro al Padiglione I del Complesso Sanitario di Rizzeddu, il Direttore Generale dell'Azienda Regionale per l'Emergenza Urgenza della Sardegna, Simonetta Cinzia Bettelini e la Responsabile del 118 di Sassari Maria Franca Puggioni hanno illustrato le attività svolte dal 118 e da AREUS.
    Presenti l'Assessore Regionale ai lavori pubblici Antonio Piu in rappresentanza della Regione Sardegna, Carla Fundoni, presidente della Commissione sanità in Consiglio Regionale, la prefetta Grazia La Fauci, oltre ai rappresentanti di ASL e AOU Sassari, del Comune di Sassari, dell'Università e di tutte le forze di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Finanza e Capitaneria di Porto.
    Le due centrali, sebbene collate nella stessa struttura e complanari, sono assolutamente autonome e indipendenti dal punto di vista funzionale. Il trasferimento della Centrale Operativa 118 da Palazzo Rosa ai nuovi locali del Complesso sanitario di Rizzeddu avviene anche in occasione di un importante anniversario. Quest'anno si festeggiano i 25 anni dall'istituzione del 118 in Sardegna.
    "Da gennaio ad oggi il 118 di Sassari registra complessivamente 48mila 800 interventi - spiega Maria Franca Puggioni che da qualche mese dirige le attività la Centrale 118 di Sassari - Per gestire questa mole di lavoro, la Centrale è operativa tutti i giorni, 24 su 24 con 27 infermieri che a rotazione rispondono alle chiamate nelle postazioni della Centrale Operativa coadiuvati da 5 medici che supportano tutte le attività di coordinamento tra mezzi su gomma, elicottero e ospedale di destinazione, ma anche il raccordo importante con le Forze dell'ordine, i Vigili del fuoco e le Capitanerie di Porto".
    Il sistema di soccorso pre-ospedaliero è costituito oltre 200 operatori sanitari, tra medici e infermieri, 144 autisti, 24 ambulanze medicalizzate, un'automedica, 3 ambulanze infermieristiche, 196 postazioni di base in convenzione, dislocate su tutto il territorio regionale, e 3 elicotteri ubicati negli aeroporti di Elmas, Alghero e Olbia. (ANSA).
   

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