(ANSA) - CAGLIARI, 26 LUG - "La Regione era stata
completamente estromessa dall'operazione. Attualmente non è
dentro l'aeroporto di Olbia, che è completamente in mano a F2i,
non è nell'aeroporto di Alghero, dove la quota è il 27%, ma non
ha minimamente voce in capitolo sulla sua strategia.
"Gli aeroporti sono la porta di ingresso della Sardegna, che
siano d'impatto al Pil della nostra Regione e che influenzino in
maniera assolutamente pesante la nostra economia e la Regione
deve giocare un ruolo di controllore - ha sottolineato - Un
ruolo di controllo sul piano industriale, un ruolo di controllo
sull'azionariato, un ruolo di controllo sulle azioni che vengono
fatte sui singoli aeroporti e in sinergia tra essi. Crediamo che
sia necessario dover fare massa critica anche per poter
discutere agevolmente con i vettori e avere più forza, ma allo
stesso tempo vogliamo avere voce in capitolo".
"Per questo - ha sottolineato - ci siamo riservati un
gettone, un plafond che ci consente di sederci al tavolo.
Finalmente la voce della regione è stata ascoltata,
quell'operazione è stata bloccata e ci si risiede al tavolo con
la situazione che si è congelata e si farà un percorso di
condivisione trasparente come deve essere fatto".
"Non abbiamo preso alcun impegno per la Regione - precisa - e
noi parteciperemo a un'operazione trasparente, legale e pulita
che sia nell'interesse della Regione". (ANSA).
Fusione aeroporti: Todde 'Regione giocherà ruolo di controllo'
'Vogliamo avere voce in capitolo e ci sederemo al tavolo'