Sardegna

Progetto di Confcommercio contro la violenza domestica

Parte dalla Sardegna la prima azione pilota di 'Clima dentro'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 30 LUG - Parte dalla Sardegna la prima azione pilota del progetto nazionale "Clima dentro". Previsto un programma di formazione per aziende e negozi di vicinato per fare scattare un primo soccorso 'emotivo' in caso di violenza domestica.
    "Noi siamo abituati ad avere la cassetta di pronto soccorso aziendale o all'interno delle nostre case - ha spiegato Federica Caria, presidente di Confcommercio Green, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto nella sede di Confcommercio Sud Sardegna -. La stessa cassetta degli attrezzi viene a mancare oggi se emerge un campanello d'allarme davanti a una persona (le statistiche oggi ci parlano con grande prevalenza di donne) che in un luogo di lavoro o di aggregazione come un negozio o la bottega accanto a casa, manifesta atteggiamenti che possono ricondurre a una violenza".
    Confcommercio inaugura per la prima volta in Italia Clima Dentro progetto di "Primo soccorso emotivo per aiutare le persone che subiscono o agiscono maltrattamenti in ambito di violenza domestica" con la prima azione pilota che parte dal 5 agosto con le iscrizioni alla formazione che inizierà a settembre a Guspini: tre appuntamenti formativi in aule verdi.
    Subito dopo prenderà il testimone Cagliari, poi la diffusione m su tutto il territorio nazionale.
    L'Enial di Guspini metterà a disposizione i locali per la formazione. Un sostegno e patrocinio importante arriverà dal Rotary club Cagliari Nord con la sua presidente Claudia Rabellino. "Il Rotary ha tra le sue priorità quella di promuovere la pace contrastando ogni forma di violenza, per creare un futuro equo e sostenibile. Viviamo in una società nella quale la violenza di genere è un fenomeno endemico e che ci invia preoccupanti segnali di indifferenza: spesso si filma voyeristicamente il dolore senza intervenire per aiutare chi è in difficoltà. Possiamo salvarci solo coltivando quell'empatia che è alla base della solidarietà, ecco perché l'idea del "primo soccorso emotivo" può fare la differenza".
    Per il presidente di Confcommercio Sud Sardegna Alberto Bertolotti, "le aziende hanno non solo il dovere ma anche l'opportunità di integrare la lotta alla violenza domestica, con la conoscenza di cosa è di come si previene e la promozione dei diritti. Una strategia aziendale sostenibile, che contribuisce così a costruire una comunità solidale più sicura sostenibile a partire dalla famiglia". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it