Sardegna

Siccità: pastori in Consiglio, 'dalle parole si vada ai fatti'

Delegazione allevatori in commissione: servono atti concreti

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 31 LUG - "Speriamo che dalle parole si passi ai fatti, perché le emergenze non vanno affrontate solo quando esplodono, ma serve una programmazione strutturale in modo da poter pianificare qualcosa di concreto che duri nel tempo". Una delegazione del movimento pastori senza bandiera è stata ricevuta nel pomeriggio in audizione nella commissione Attività produttive del Consiglio regionale.
    "Le emergenze vanno risolte con una programmazione ben specifica che riesca proprio a colmare i danni di questi eventi calamitosi che si stanno verificando sempre più spesso nella nostra regione", sottolinea uno dei portavoce, Fabio Pisu, ai giornalisti riguardo allo stato di emergenza per crisi idrica deliberato oggi in giunta.
    I pastori chiedono concretezza: "bene i voucher per andare incontro agli allevatori per sostenere le spese di questo momento di emergenza, ma servono anche approvvigionamenti con qualche mezzo, mettere a disposizione magari anche l'esercito, servono soluzioni per poter aiutare le aziende che sono in difficoltà, perché è inammissibile che gli allevatori debbano vendere gli animali perché non hanno più acqua da dar loro".
    L'audizione con la delegazione dei pastori che anni fa diedero vita alle proteste per il prezzo del latte, riguarda in generale le problematiche del comparto in Sardegna e sarà seguita da quella dei rappresentanti delle agenzie regionali Laore e Argea. (ANSA).
   

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