Sardegna

No al Tyrrhenian link, nuovo sit-in a Cagliari

Protesta ambientalisti, 'no a espropri, poco coinvolgimento'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 02 AGO - Una base musicale a volume alto.
    E poi la canzone in qualche modo emblematica: "Servitù? Io no".
    L'hanno cantata live di fronte alla sede di Terna, in via Pirastu a Cagliari, gli attivisti di Sardegna Pulita e di DonneambienteSardegna.
    Un piccolo concerto per contestare l'arrivo a Terra Mala del cavo del Tyrrhenian link. "Da Termini Imerese - ha spiegato Angelo Cremone di Sardegna pulita- deve arrivare a Quartu un cavo che esporterà l'energia che si dovrà produrre nella nostra isola con pale eoliche e impianti fotovoltaici. Il cavo arriverà in una zona ad alta vocazione ambientale e paesaggistica.
    Inutile chiedere a Quartu: non concedono nemmeno un consiglio comunale aperto per una discussione. Ecco, sin dall'inizio è mancato il coinvolgimento dei diretti interessati. E si sta andando avanti con gli espropri. Con la gente che sta protestando".
    Il manifesto del sit-in spiega in pochi punti i motivi della protesta: "Stravolto l'ambiente naturale e la vita dei cittadini a cui verrà espropriata la propria terra; processo di partecipazione pubblica gestito in maniera superficiale, cittadino trattato alla stregua di un suddito. Denunciamo e cantiamo i Diritti Umani Violati". (ANSA).
   

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