(ANSA) - CALANGIANUS, 03 AGO - Sono proseguite per tutta la
notte le operazioni di presidio del territorio e supporto alla
popolazione da parte delle squadre dei Vigili del fuoco del
Comando di Sassari, del Corpo Forestale e della protezione
civile, per far fronte all'emergenza causata da un incendio
boschivo nel territorio tra i comuni di Calangianus e Luras,
divampato lo scorso 1 agosto e poi ripartito nella giornata
di ieri.
"Dalle 7.
Cinque le squadre dei vigili del fuoco provenienti da tutto
il territorio provinciale, l'unità di comando locale e dodici
mezzi terrestri coordinati sul posto dal funzionario di guardia,
insieme con gli uomini della Forestale e tantissime squadre di
volontari della Protezione Civile, si sono adoperati per domare
le fiamme. "C'è stato un monitoraggio di tutte le squadre a
terra durante il corso della nottata, che sono intervenute
laddove ci sono state delle riaccensioni. Sono vicino e
solidale, insieme all'amministrazione comunale, a tutte le
persone che hanno subito danni. Valuteremo i prossimi giorni
quali iniziative da intraprendere", ha concluso amareggiato il
primo cittadino che oggi fa, a spanne, la conta dei danni nel
suo territorio.
Si parla di 150 ettari di boschi, vigneti e sugherete andati
in fumo: un danno inestimabile per i comuni dell'Alta Gallura,
la cui economia è fortemente basata sulla produzione di sughero
e legna. Intanto le operazioni di bonifica continueranno anche
oggi, fino a cessata emergenza. (ANSA).
Incendio in Gallura, prosegue la bonifica ma 150 ettari in fumo
In volo due Canadair. bruciati vigneti e sughereti