(ANSA) - CAGLIARI, 21 AGO - Dal Golfo degli Angeli a Los
Angeles, la prossima Olimpiade. Perchè Marta Maggetti,
cagliaritana, medaglia d'oro a Marsiglia nel windsurf femminile
con l'Iqfoil, la nuova tavola a vela, si sta riposando.
Il rapporto con il mare è sempre stato così: passione, voglia
di stare in gruppo. Ma anche competitività. "Ero reduce da un
quarto posto a Tokyo - racconta - ma anche da alcune prove che
non erano andate tanto bene. Vero, alle Olimpiadi il quarto
posto è un risultato eccezionale, per alcuni invece è un incubo,
a me ad esempio ha dato la carica, è un ottimo piazzamento visto
il livello della competizione".
Ma. C'è sempre un ma, in Marta Maggetti, non solo nel nome e
nel cognome. Quel 'ma' che la spinge ad andare oltre. "In realtà
ero molto tesa nella prova a dieci in semifinale perché in
passato anche la tensione mi aveva tradito - ricorda parlando
dell'impresa di Marsiglia - Sono però riuscita a gestire
l'emozione rimanendo attaccata al gruppo di testa. Ed è stata
una grande gioia avere passato la semifinale: c'era la certezza
della medaglia".
E a quel punto un altro 'ma'. Ma perché accontentarsi?. "In
finale sono riuscita a tenere altissima la concentrazione -
spiega - E alla fine ce l'ho fatta. È stato bellissimo. Anche il
ritorno a Casa Italia: una grande festa". Una medaglia d'oro. E
di orgoglio. Sardo. Con quella dedica sul traguardo a Gigi Riva:
"Ha dato tanto all'Italia, a Cagliari e alla Sardegna. E anch'io
sono fiera di aver conquistato quella medaglia anche per la mia
terra. Mi piace la mia Isola: anche quando sono lontano sono
sempre lì a far vedere immagini di paesaggi e posti della
Sardegna a chi non ha ancora non li conosce". Contenta anche per
il movimento sardo: "Ci sono tanti atleti e tanti giovani
talenti, mi piace allenarmi con loro. Ho iniziato da
piccolissima, non pensavo al risultato, mi piaceva stare in
acqua. Un consiglio ai più piccoli: l'importante è divertirsi,
con meno stress il corpo risponde meglio ". Maggetti nella
storia della vela. "Ma ancora oggi - ammette - faccio fatica a
capacitarmi di quello che è successo. Io guardo soprattutto al
lavoro che ho fatto e alla soddisfazione di aver raggiunto
questo obiettivo". (ANSA).
Marta Maggetti,'dopo l'oro di Parigi ho già testa a Los Angeles'
La campionessa di windsurf in Sardegna, 'ora penso al riposo'