(ANSA) - CAGLIARI, 21 AGO - "Parrebbe che la Giunta Todde,
con un blitz, oggi abbia approvato il dl di 'riforma sanitaria'.
Il testo, praticamente identico a una versione precedente
disconosciuta dalla stessa Giunta e da autorevoli esponenti
della sinistra, rivela dubbi sulla sua legittimità e utilità".
Lo dichiara Michele Pais, coordinatore regionale della Lega
Sardegna.
"Un disegno di legge - attacca l'esponente dell'opposizione -
che di riforma ha solo il titolo, che nulla dice di come far
funzionare meglio il sistema sanitario regionale, di come
ridurre le liste d'attesa o le file interminabili ai Pronto
soccorso in affanno, sulla carenza di personale medico o anche
su come mettere una 'pezza' all'ultimo pasticcio fatto con la
fibromialgia, ma che tradirebbe l'unico vero obiettivo
perseguito, ovvero la sostituzione dei dg in carica. Male, molto
male - continua Pais - Si risolverebbe tutto in una questione di
potere e in un regolamento di conti politici. Nulla di esigenze
sanitarie".
Per il leader sardo del Carroccio, il provvedimento è
"illegittimo, privo di motivazione e darebbe corso ad abusi
amministrativi, esponendo la Regione a cause di risarcimento
milionarie". Pais giudica poi "un pasticcio" il passaggio
dell'ospedale Marino di Alghero dall'Aou alla Asl di Sassari e
promette battaglia sia in Regione che nei Comuni per affossare
il disegno di legge della giunta Todde. (ANSA).
Riordino sanità: Pais (Lega),da c.sinistra solo fame di poltrone
Il leader del Carroccio promette battaglia contro il ddl