Sardegna

Nuoro fa pieno di turisti e pellegrini per Festa del Redentore

Eventi fino al 29 agosto, tradizioni e folclore protagonisti

Redazione Ansa

(ANSA) - NUORO, 24 AGO - La storia, le tradizioni e il folklore sardo protagonisti indiscussi della Festa del Redentore, l'evento che ogni anno da oltre un secolo richiama a Nuoro e sul monte Orobene, dove è issata la statua bronzea del Redentore, migliaia di turisti e pellegrini: in città si registra già il tutto esautiro. Questo pomeriggio il via alla 124esima edizione, che culmina domani con la sfilata dei costumi tradizionali per concludersi giovedì 29 agosto con la celebrazione della messa all'Ortobene.
    Si comincia oggi alle 18 con la sfilata delle maschere tradizionali dell'Isola che da piazza Sardegna si snoderà tra via Lamarmora, corso Garibaldi, piazza Mazzini per arrivare in piazza Vittorio Emanuele dove dalle 20.30 ci sarà un momento di svago con 'Note in festa'.
    Domani alle 10 l'attesa sfilata dei costumi tradizionali a cui partecipano quest'anno 50 gruppi con altrettanti abiti.
    Un'esplosione di colori, tessuti e gioielli preziosi che mettono in vetrina l'identità e il senso di appartenenza del popolo sardo. Partenza da viale del Lavoro per poi raggiungere piazza Mazzini e piazza Santa Maria della Neve dove il vescovo della diocesi di Nuoro, monsignor Antonello Mura, impartirà la benedizione solenne ai figuranti. Alle 12 la sfilata dei cavalieri preceduti da una rappresentanza del corpo a cavallo dell'Arma dei Carabinieri.
    La città si rianimerà alle 19 con il festival regionale del Folclore allo stadio Frogheri (Quadrivio) in cui si esibiranno decine di gruppi di ballo e canto tradizionali dei diversi territori dell'Isola. Il momento religioso giovedì 29 alle 6 del mattino con il pellegrinaggio dei fedeli dalla Cattedrale al Monte Ortobene, dove alle 11 è prevista la celebrazione solenne della santa messa officiata dal vescovo della diocesi e accompagnata dei cori nuoresi. (ANSA).
   

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