Sardegna

Rinnovabili: Das Villacidro,'pericoli per crociata contro parco'

'Autorizzato nel 2020 e niente critiche da ambientalisti'

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 02 SET - "La 'crociata' contro i nostri impianti costituisce un potenziale pericolo presente e futuro per l'incolumità pubblica, in particolare per l'incolumità delle maestranze che lavorano, e lavoreranno, nel cantiere e per le strutture stesse degli impianti". Lo scrivono in una nota la Das Villacidro Srl di Ceva (Cuneo) e la Simic Spa di Camerana (Cuneo), le due società che stanno realizzando a Villacidro un impianto eolico, oggetto a fine luglio di un attentato incendiario, conseguenza, secondo le aziende, di un "clima ostile" alle rinnovabili. Oggi, nel ribadire i rischi, lanciano un appello alla politica, alle istituzioni e ai giornalisti "al fine di scongiurare il ripetersi di situazioni analoghe".
    Le due società spiegano poi che il parco in fase di costruzione a Villacidro "è un impianto che non inquina e non danneggia l'ambiente, ragion per cui è ritenuto per legge un impianto di pubblica utilità; è stato sottoposto ad un lungo iter amministrativo ed è stata condotta un'attenta valutazione di impatto ambientale, a cui hanno partecipato numerosi enti pubblici che non hanno evidenziato particolari criticità od impatti significativi sul paesaggio della zona del Santu Miali; è stato approvato con autorizzazione unica del 16 aprile 2020; non ha ricevuto critiche dalle associazioni ambientaliste sarde che, per contro, hanno manifestato aperto dissenso contro la moratoria sarda sulle rinnovabili (peraltro non applicabile all'impianto in oggetto)". (ANSA).
   

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