Sardegna

Patto su sicurezza nel lavoro in ricordo eccidio di Buggerru

Mercoledì 4 commemorazione per i 120 anni della protesta

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 03 SET - Sarà la salute e la sicurezza nel lavoro il tema chiave della giornata che domani si svolgerà in piazza Eccidio a Buggerru, per commemorare i 120 anni dalla protesta degli operai della miniera di Malfidano del 4 settembre 1904, che portò pochi giorni dopo al primo sciopero generale d'Italia.
    In quei moti, che rappresentano uno dei momenti più importanti del movimento di lotta operaia italiana - ricordano Cgil, Cisl e Uil - le forze militari aprirono il fuoco contro i lavoratori e ne uccisero quattro, Felice Littera, Salvatore Montixi, Giustino Pittau e Giovanni Pilloni.
    A suggellare la commemorazione, nel corso della mattinata, la firma del Patto di Buggerru - un protocollo d'intesa per la qualità, la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - tra la presidente della Regione Alessandra Todde e i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Fausto Durante, Pierluigi Ledda e Francesca Ticca.
    Quest'anno i sindacati hanno voluto imprimere alla giornata storica una valenza nazionale, invitando a Buggerru i segretari Daniela Barbaresi, Ignazio Ganga e Emanuele Ronzoni, che interverranno in rappresentanza delle tre confederazioni nazionali.
    Sarà l'occasione, ancora una volta, per richiamare l'attenzione sul tema della salute e sicurezza nel lavoro, che registra numeri drammatici e inaccettabili, in tutta Italia e in anche in Sardegna, dove, dall'inizio dell'anno, sono 13 le vittime di infortuni mortali. Un'emergenza che, secondo Cgil, Cisl e Uil della Sardegna va affrontata anche attraverso un impegno straordinario delle istituzioni regionali: è la ragione che ha portato i confederali a proporre la firma di un protocollo d'intesa con la Regione, il Patto di Buggerru, volto a definire, in un quadro di collaborazione con i sindacati, le azioni utili a promuovere la qualità, la salute e la sicurezza sul lavoro in Sardegna. (ANSA).
   

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