Sardegna

Wwf, campagna sarda contro rinnovabili guidata da interessi

'Attenzione però a dove localizzare gli impianti'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 04 SET - Il Wwwf "si augura che i Governi regionali mostrino di aver compreso e voler affrontare la minaccia climatica concretamente. In Sardegna, ad esempio, è in corso una vera e propria campagna contro le rinnovabili, guidata da interessi economici conclamati (gas e persino carbone, ancora) che in maniera artificiosa confonde richieste con quanto effettivamente installato sul territorio". E' quanto afferma l'organizzazione ambientalista in una nota nella quale riporta uno studio del World Weather Attribution che "conferma -si legge- che la crisi climatica ha fortemente aumentato la probabilità di siccità in Sardegna e Sicilia (del 50%).
    "In realtà, di rinnovabili in Sardegna ce ne sono poche - afferma Mariagrazia Midulla, responsabile Clima ed Energia del WWF Italia - , tant'è che la regione continua ad andare a carbone e si registrano le maggiori emissioni di CO2 pro-capite.
    Certo, in un territorio ricco di natura e tradizioni come quello sardo occorre particolare attenzione nella localizzazione degli impianti e un maggior coinvolgimento dei cittadini, ma bisogna tornare al senso delle proporzioni e alla realtà degli effetti devastanti dell'uso dei combustibili fossili sempre più concreti. La lunga sequela di eventi estremi collegabili direttamente alla crisi climatica impone coerenza e scelte tempestive". (ANSA).
   

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