(ANSA) - PORTOSCUSO, 14 SET - La Rsu dei lavoratori della
Portovesme srl degli stabilimenti del Sulcis e del Medio
Campidano (San Gavino) ha scritto una lettera al presidente
della Repubblica Sergio Mattarella che lunedì 16 sarà a Cagliari
per l'inaugurazione dell'anno scolastico.
Nella missiva i rappresentanti degli operai parlano di una
"situazione drammatica".
Nella missiva al capo dello Stato, la Rsu ricorda la lunga
vertenza e l'inasprimento della protesta un anno fa, quando
quattro lavoratori salirono sulla ciminiera dello stabilimento e
rimasero a 100 metri per 4 giorni.
"Ci permettiamo di coinvolgerLa in questa vertenza per nome e
per conto dei 1200 lavoratori, delle 1200 famiglie che vivono
questo dramma, perché crediamo nelle istituzioni, per quello che
rappresentano e possono fare, non solo in termini di solidarietà
verbale, ma attraverso un concreto sostegno e un mirato
intervento - osserva ancora la Rsu - Molti dei temi che
quotidianamente ci troviamo a discutere nel nostro territorio,
come la denatalità, lo spopolamento, l'abbandono scolastico, la
microcriminalità, crediamo abbiano tutti una soluzione
di continuità, una matrice comune nel lavoro - concludono i
rappresentanti dei lavoratori - se ci fosse la possibilità,
avremmo il piacere e l'onore di incontrarLa per approfondirne le
tematiche e le possibili risoluzioni, o se questo non fosse
possibile, nutriamo la speranza che la voce di 1200 famiglie non
resti inascoltata; per queste ragioni confidiamo nella concreta
speranza di un Suo autorevole impegno". (ANSA).
Lavoratori Portovesme scrivono a Mattarella, 'urge intervento'
Rsu, 'la voce di 1200 famiglie non resti inascoltata'