Sardegna

Cagliari già in allarme, penultimo insieme al Como

Manca il gol, solo uno in 4 gare. Venerdì arriva l'Empoli

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 16 SET - Cagliari in zona pericolo dopo quattro partite: penultimo insieme al Como, dietro c'è solo il Venezia. Il primo mini bilancio dice che Deiola e compagni devono già rincorrere le concorrenti per la salvezza: due punti e un solo gol realizzato, primato che i rossoblù condividono con Venezia e Lecce.
    I quattro gol subiti con il Napoli rimettono in discussione anche i numeri della difesa: quella rossoblù è la quinta retroguardia più battuta del torneo, insieme a Fiorentina, Lecce e Milan. Con il Napoli è arrivata la seconda sconfitta di fila.
    E siccome le prime due gare erano finite con altrettanti pareggi questo significa che manca la vittoria. È quella che il Cagliari cercherà di prendere venerdì in una sfida (per la quarta volta su cinque in casa) contro una squadra che Nicola conosce bene, l'Empoli. Non proprio tre punti già in tasca: la squadra toscana è partita molto bene (imbattuta a quota sei) e nell'ultimo turno ha tenuto testa alla Juventus.
    Per il Cagliari un appuntamento già decisivo anche se solo alla quinta giornata: sarà un test per capire se la squadra è davvero attrezzata per la salvezza. Nel senso che la squadra ha già due problemi da risolvere: senza gol nelle ultime due partite. E si sente già qualche scricchiolio quando le cose vanno male: con il Napoli la partita è praticamente finita con mezz'ora di anticipo. A segno finora solo Piccoli, ma Nicola è fiducioso: "Davanti ci sono giocatori offensivi con caratteristiche specifiche, Luvumbo è seconda punta-ala che ha vocazione al sacrificio, Gaetano è uomo da ultimo passaggio, Piccoli può fare prima e seconda punta. Possono giocare insieme come oggi, ti permettono di affrontare squadre con difesa a tre o a quattro, sicuramente dobbiamo migliorare, però ci sono le idee e le qualità giuste . La strada per me è questa".
    Questione caratteriale: bene dopo lo zero a uno, malissimo dopo il raddoppio. Nicola se ne è accorto. E - tra le righe - un messaggio l'ha mandato: "È davvero un caso non avere segnato, visti i numeri prodotti. Dopodiché bisogna guardare alla parte finale della gara, bisogna essere delusi e arrabbiati ma mai abbattuti. Bisogna continuare a lavorare, portare tutti in condizione, andare avanti con fiducia, sapendo dove vogliamo arrivare e come, di questo sono convinto". Per venerdì Nicola spera di recuperare Prati, unico assente nella gara con il Napoli. E confida nella crescita di condizione di Makoumbou, Zortea e Gaetano: potrebbero essere loro i veri rinforzi di fine settembre. (ANSA).
   

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