(ANSA) - CAGLIARI, 18 SET - Cantieri navali per la
produzione, assemblaggio, manutenzione e restauro di
imbarcazioni piccole, medie e grandi, da diporto o da lavoro. E
ancora: attività per la produzione e la manutenzione di
componentistica connessa alla nautica, esposizione e vendita di
imbarcazioni e di pezzi di ricambio, uffici direzionali e
amministrativi, di assistenza alla navigazione, alle
comunicazioni, uffici pro-tempore, locali per la formazione del
personale addetto alla cantieristica e alla navigazione.
chioschi per il ristoro. Ecco come si potrà trasformare il porto
industriale di Cagliari con la pubblicazione del bando per
l'assegnazione dei lotti del distretto della cantieristica a
Macchiareddu.
"Sempre più vicini all'avvio operativo del più grande
distretto della nautica da diporto del Sud Sardegna - spiega
Massimo Deiana, presidente dell'AdSP del Mare di Sardegna - una
procedura ad evidenza pubblica che si basa su un dato di fatto
fondamentale: l'enorme interesse degli operatori del settore ad
insediarsi nel compendio completato nel luglio 2023. Una domanda
che ha superato la disponibilità di spazi esistenti e che oggi
mettiamo in sana concorrenza affinché possano ottenere il titolo
concessorio solo quelle realtà che garantiranno la migliore
proposta di investimento sia in termini produttivi che di
ricadute economiche per il territorio e per le stesse casse
dell'ente".
Presentate già 17 manifestazioni di interesse, a fronte di
una disponibilità iniziale di 13 lotti. La configurazione del
distretto, in considerazione della sintesi delle esigenze
operative manifestate dagli operatori, è stata rimodulata con la
riduzione dei lotti da 13 ad 11 (uno da 50 mila metri quadri;
due da 27 mila; quattro da 12 mila e 500; due da 7 mila e altri
due da 3 mila e 500). Le offerte dovranno essere presentate
entro mezzogiorno del 2 dicembre (ANSA).
Cantieri navali al porto industriale di Cagliari, via al bando
Prevista anche la realizzazione di uffici e punti di ristoro