Sardegna

Focus sul romanico con le chiese e abbazie aperte

Visite guidate gratuite in 130 siti in Italia, 70 in Sardegna

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 18 SET - L'Italia mette in mostra le bellezze del romanico con chiese, abbazie, monasteri, aperti alle visite guidate e gratuite e impreziosite da musica e canto sacro. Apertura in circa 130 siti, 70 in Sardegna, 10 in Sicilia, 20 in Lombardia e da quest'anno anche in Piemonte con 20 siti.
    Dal 21 settembre al 13 ottobre la 2/a edizione di "Italia romanica" offre l'occasione, per quattro weekend, di ammirare e di conoscere meglio, in compagnia delle guide e degli alunni delle scuole, questo patrimonio storico architettonico, anche con aperture straordinarie. Il progetto, che vede capofila e ideatore la Fondazione Sardegna Isola del Romanico presieduta da Antonello Figus, è stato presentato a Cagliari, nella sala Consiliare di Palazzo Regio.
    L'iniziativa propone il 22 settembre dalle 20, con "La luce del Romanico", una suggestiva visita in notturna a lume di candela in diverse chiese a Oschiri, Tratalias, Quartu Sant' Elena, Villamassargia e Santa Giusta, per immergersi tra le atmosfere medievali. "Alla prima edizione hanno partecipato la siciliana Le Vie dei Tesori e la lombarda Fondazione Lemine, a cui si è aggiunta la piemontese In Collina - commenta il presidente Antonello Figus - con l'auspicio di incrementare la partecipazione a livello nazionale. La rete si infittisce anche in Sardegna che passa da 88 a 91 comuni aderenti". L'itinerario proposto si configura come un viaggio tra storia, architettura, arte, spiritualità. Ai partecipanti saranno fornite gratuitamente le guide realizzate dalla Fondazione Sardegna Isola del Romanico.
    Il primo weekend, 21 e 22 settembre, l'itinerario conduce a Banari con Santa Maria di Cea, Bulzi, chiesa del Crocifisso, Cattedrale di San Pantaleo a Dolianova (CA). Poi ancora Santa Chiara a Iglesias e a Mogoro, Madonna del Carmine. Da qui in Ogliastra, poi a Orosei con Sant'Antonio Abate e a Oschiri, Madonna di Castro. Mete delle visite guidate anche Samassi con San Geminiano, Semestene con San Nicola di Trullas mentre a Sindia si potrà ammirare Santa Maria di Corte, a Tratalias, Santa Maria di Monserrato, a Villa San Pietro l'omonima chiesa e infine a Usini Santa Croce.
    Il progetto prosegue per altri tre fine settimana, tra il 28 e il 29 settembre, 5 e 6 ottobre, 12 e 13 ottobre e coinvolge numerosi comuni con le loro chiese dal nord al sud della Sardegna. Programma completo sul sito rinnovato www.fondazioneromanicosardegna.it. (ANSA).
   

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