(ANSA) - SASSARI, 27 SET - Le mense scolastiche comunali
danno l'addio all'usa e getta. Dall'1 ottobre i bambini della
scuola dell'infanzia e della primaria di Sassari consumeranno i
loro pasti usando piatti, bicchieri e posate lavabili, al posto
degli utensili monouso compostabili utilizzati finora.
La decisione che renderà le mense più ecosostenibili è stata
annunciata dalla ditta che gestisce le mense, la Vivenda,
durante una visita programmata deli dirigenti scolastici e del
sindaco al centro preparazione pasti.
Il progetto partirà in via sperimentale in alcune mense per
essere poi gradualmente esteso, nel corso dell'anno scolastico,
in quasi tutti gli istituti scolastici, a eccezione di quelli in
cui per ragioni logistiche non potrà essere attuato. Grazie alla
lavastoviglie presente nella sede di Vivenda, tutto sarà lavato
e sanificato per essere poi portato quotidianamente nelle mense
insieme ai pasti.
Lo scorso anno sono stati in totale 595.164 i menù completi
distribuiti, a cui si aggiungono quotidianamente quelli
speciali: 258 più 78 per insegnanti. Questi sono accuratamente
studiati per esigenze sanitarie come intolleranze, allergie,
celiachia) e per motivi religiosi o etici (sia per chi è di
religione musulmana, sia per chi segue diete vegetariane o
vegane).
Soltanto per i menù speciali sarà mantenuta la confezione
monoporzione, in modo da evitare contaminazioni. Il progetto
consentirà quindi un imponente abbattimento della quantità di
rifiuti prodotta. L'utilizzo delle stoviglie lavabili inoltre
permette di rendere il pasto più simile a quello casalingo.
Nei menù, studiati dalla nutrizionista del Comune, si punta
il più possibile sulle produzioni sarde e si cerca di
privilegiare i prodotti lattiero-caseari locali, così come
l'olio, le uova, la passata di pomodoro, l'ortofrutta. (ANSA).
Nelle mense scolastiche di Sassari stoviglie e posate lavabili
Le scuole comunali dicono addio agli utensili usa e getta