(ANSA) - CAGLIARI, 01 OTT - "La scure del Governo cade sul
fondo del finanziamento ordinario delle università: il Governo
lo ha tagliato di oltre 167 milioni di euro per il 2024,
rispetto al 2023, facendolo scendere del 2,12% da 8,134 miliardi
a 7,978 miliardi per le università ordinarie. In Sardegna il
taglio è di 3.
"Si tratta di un taglio molto pesante per le università in
generale, in un momento nel quale sarebbero richieste risorse
aggiuntive e non inferiori con le sfide tecnologiche che
attendono la nostra società - afferma il deputato Dem della
commissione bilancio - e molto più pesanti per l'isola dove già
la Regione è chiamata a finanziare ampiamente il bilancio
accademico."
"In Sardegna il taglio è superiore alla media di oltre il 50%
e questo comporterà effetti sulla qualità della didattica come
sugli adeguamenti stipendiali attesi e non del tutto compresi
all'interno del Fondo, chiederemo di accedere ai documenti che
hanno portato a questo taglio superiore alla media nazione per
capire se ci sono motivazioni valide dopo le battaglie fatte nel
2015-2016 per rivedere alcuni criteri che penalizzavano le
accademie isolane nella ripartizione".
Secondo Lai, "non sono certamente valide le giustificazioni
della ministra Bernini che parla di aumenti negli ultimi 5 anni
o di fondi Pnrr che non possono che avere un compito aggiuntivo
e integrativo non certamente sostitutivo di risorse ordinarie.
Sono tagli che poi alla fine finiscono per incidere sulle
risorse regionali e locali e sui costi che debbono sopportare
studenti e famiglie". (ANSA).
Lai, scure del governo sugli Atenei, meno 6 milioni in Sardegna
'Taglio complessivo di oltre 167 milioni di euro per il 2024'