(ANSA) - SASSARI, 04 OTT - Un detenuto di 30 anni ha tentato
di togliersi la vita la scorsa notte nel carcere di Bancali, a
Sassari, ed è stato salvato dagli agenti della polizia
penitenziaria.
All'origine del gesto, secondo quanto l'uomo avrebbe detto
agli agenti, ci sarebbe un permesso negato dal tribunale di
sorveglianza.
A denunciare l'ennesimo tentativo di suicidio all'interno del
carcere sassarese è il delegato del Sindacato autonomi di
polizia penitenziaria, Antonio Cannas: "Al cambio turno di
mezzanotte, un detenuto di nazionalità italiana ha messo in atto
un gesto estremo tentando di impiccarsi al montante della porta
all'interno del bagno. Solo l'intervento tempestivo e la
professionalità del personale di Polizia in servizio hanno fatto
si che lo stesso venisse salvato".
Anche il segretario generale del Sappe, Donato Capece,
commenta l'episodio elogiando la professionalità degli agenti:
"L'ennesimo tentato suicidio di una persona detenuta, sventato
in tempo dalla professionalità ed attenzione dei poliziotti,
dimostra come i problemi sociali e umani permangono, eccome, nei
penitenziari. E si consideri che negli ultimi 20 anni le donne e
gli uomini della polizia penitenziaria hanno sventato, nelle
carceri del Paese, più di 23mila tentati suicidi e impedito che
quasi 175mila atti di autolesionismo potessero avere nefaste
conseguenze". (ANSA).
Gli negano un permesso, detenuto tenta il suicidio a Sassari
Un uomo di 30 anni salvato dagli agenti del carcere di Bancali