Sardegna

"Molti sguardi" a Sinnai con stagione dell'Effimero Meraviglioso

Sino ad aprile 16 titoli con Berardi, Oppini, Rossella Faa

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 04 OTT - Compie 20 anni il Teatro Civico di Sinnai. Un prezioso palcoscenico alle porte di Cagliari, presidio culturale guidato da Maria Assunta Calvisi, fondatrice e direttrice artistica de L'Effimero Meraviglioso.
    La stagione 2024-2025 offre "Molti Sguardi" attraverso sedici titoli in cartellone dal 13 ottobre al 12 aprile tra riletture di classici e testi contemporanei. "Una programmazione variegata, tra commedie e drammi - spiega Calvisi - con compagnie provenienti da diverse regioni d'Italia oltre che dalla Sardegna, per dare spazio a visioni differenti con una particolare attenzione alla nuova drammaturgia".
    L'apertura il 13 ottobre alle 19 è con un'ironica riflessione sulla vita di coppia "Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché" di Antonio Amurri, regia di Filippo D'Alessio. Tra i protagonisti Rossella Faa, il 19 ottobre, con "Sotto Voce", antologia di canzoni d'amore; i comici Rocco Ciarmoli e Laura De Marchi in "Una coppia quasi perfetta", 14 dicembre Gianfranco Berardi (Premio Ubu 2019) e Gabriella Casolari con "LidOdissea", 8 marzo, tra attualità e mito.
    In cartellone testi cult del '900 come "I monologhi della vagina" di Eve Ensler il 2 febbraio, accanto a "Bye Bye Blackbird" da "Il bacio della donna ragno" di Manuel Puig, 26 ottobre, e il 15 febbraio un amato classico "Il Tartufo" di Molière.
    Il mondo dell'informazione tra scoop e fake news è al centro della produzione de L'Effimero Meraviglioso, 1 e 2 novembre in prima regionale dopo il debutto al Festival di Todi, "Wet Floor" di Fabio Pisano, con Daniel Dwerryhouse e Federico Giaime Nonnis, regia di Maria Assunta Calvisi. E ancora "Reise Nach Deutschland", il 15 novembre sulle differenze culturali, "Vuoti" il 23 novembre sulla condizione umana, "La ricetta di Danilo" 6 dicembre, su Danilo Dolci, il compianto attivista della non violenza e "Il Coro di Babele", 8 dicembre, sulle migrazioni.
    Omaggio a Sergio Atzeni con "Il quinto passo è l'addio", il 18 gennaio, "Spartacu Strit Viù" il 22 febbraio, su una "strada della morte, una strana rapina in "Cosa potrebbe andare storto?" il 30 marzo e per finire "Buoni o Cattivi?" di Riccardo Barbera, il 12 aprile con Gino Auriuso, Miriam Mesturino e Franco Oppini (ex dei Gatti di Vicolo Miracoli).  

Leggi l'articolo completo su ANSA.it