Sardegna

Reati su minori in aumento nell'Isola, in un anno +8% e 175 casi

Sei volte su dieci le vittime sono bambine o ragazze

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 08 OTT - Sono stati 175 i reati a danno di minori commessi in Sardegna nel 2023. E sono numeri in aumento dell'8% rispetto al 2022. Nel 61% dei casi le vittime sono bambine o ragazze. Il reato più diffuso è quello di maltrattamenti contro familiari o conviventi: 69 casi, +19% dall'anno precedente. I dati, elaborati dal servizio analisi criminale della Direzione centrale della Polizia criminale, sono stati resi noti dalla Fondazione Terre des Hommes alla Camera dei deputati, in occasione della presentazione del dossier "La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo" 2024 e in vista della Giornata internazionale delle bambine.
    Nell'Isola registrano lo stesso numero di casi nel 2022 e nel 2023 i reati di violenza sessuale aggravata (23), detenzione di materiale pornografico (1) e atti sessuali con minorenne (10).
    Aumentano invece, oltre ai casi di maltrattamenti verso familiari e conviventi, quelli di violenza sessuale (+14%, 24 casi), di violazione degli obblighi di assistenza familiare (7 casi, +40%), di sottrazione di persone incapaci (11 casi, +83%), di pornografia minorile (+133%, 14 casi).
    Nel 2023 anche un omicidio volontario, nessuno nel 2022.
    Diminuiscono, al contrario, i casi di abuso dei mezzi di correzione o di disciplina (8 casi, -20%), quelli di abbandono di persone minori o incapaci (7 casi, -56%), di prostituzione minorile (nessun caso nel 2023, 4 nel 2022) e di corruzione di minorenne (2 casi nel 2022, nessuno nel 2023). (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it