Sardegna

"Tracce emergenti", rassegna dedicata alle novità discografiche

Al teatro Massimo di Cagliari anche il ritorno di Joe Perrino

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 16 OTT - Un nuovo panel firmato Festival Jazz in Sardegna/European Jazz Expo dedicato alle novità del panorama discografico e delle produzioni indipendenti: è la prima edizione di "Tracce Emergenti", rassegna musicale al via al Teatro Massimo di Cagliari venerdì 18 ottobre e che andrà avanti, con una decina di appuntamenti dal vivo, fino al 30 novembre.
    "In totale continuità con lo spirito fondativo dell'European Jazz Expo, inauguriamo una nuova vetrina interamente dedicata alla promozione delle tracce emergenti del panorama musicale sardo e nazionale" afferma Michele Palmas, produttore discografico. "Si tratta di un'occasione preziosa per i musicisti di portare in scena i propri lavori e presentarli al pubblico e agli addetti ai lavori in un contesto prestigioso come il palcoscenico del Massimo di Cagliari, supportati da un'organizzazione e da un allestimento interamente dedicati".
    Protagonisti del cartellone anche nomi già conosciuti dal pubblico isolano più attento: si potranno gustare i nuovi progetti discografici della pianista e cantautrice cagliaritana Veronica Mereu (9 novembre), del violoncellista Gianluca Pischedda (24 novembre), del cantante e compositore Manuel Cossu in scena con "Anime Raccolte" assieme ad Angelica Perra e Fabio Useli (16 novembre). E poi, ancora, Andrea Andrillo e le sue "Fortunate Possibilità" il nuovo disco-libro realizzato assieme alla poetessa Alessandra Fanti (1 novembre), la cantautrice dai toni R'n'B/Neo&Soul Azzurra Parisi. Ma anche proposte originali come lo spettacolo "Una botte e via" di Stefania Secci Rosa con Francesca Puddu interamente dedicato al vino, o l'atteso ritorno sulla scena di Joe Perrino col suo show "Vita Mala", accompagnato da Zuanna Maria Boscani.
    Nel cartellone, trovano spazio anche gli show ormai consolidati di Francesca Corrias con i Roundella e delle Balentes, così come vedranno nuova luce le proposte autorali e di ricerca dei Reduci e del progetto "In te under de Faber" sulla musica di Fabrizio De Andrè. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it