Sardegna

Calcio: Cagliari, a metà strada tra Europa e terzultimo posto

Un mese fa i rossoblù erano ultimi, ora 7 punti in 3 partite

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 21 OTT - Cagliari a metà strada tra l'Europa e il terzultimo posto: meno quattro da Atalanta, Lazio, Fiorentina e Udinese e più quattro dal Lecce. È la nuova classifica della squadra di Nicola dopo la vittoria alla Domus (la prima in casa in campionato di questa stagione) per tre a due contro il Torino. Sette dei nove punti sono stati conquistati nelle ultime tre gare con Parma, Juventus e Toro. Un mese fa il Cagliari era all'ultimo posto da solo.
    Il mister non vuole sentire parlare di svolta o metamorfosi.
    Lo ha ribadito anche ieri a fine gara: "Prima giocavamo bene ma non raccoglievamo abbastanza, mentre ora il trend si è invertito. In questo sport c'è un confine sottile tra un episodio negativo e uno positivo, non siamo mai mancati nella mentalità, penso alla gara col Napoli dove è finita 0-4 e poteva andare in tutt'altra maniera".
    E' una squadra che può permettersi il lusso di tenere fuori dalla formazione iniziale giocatori come Marin e Gaetano. Che, forse non per caso, sono entrati nell'azione del sorpasso conclusa con un autogol di Coco: il via all'azione è stato dato dal rumeno, la verticalizzazione per Piccoli è stata opera dell'ex Napoli. Marin tra l'altro ha battuto il corner del gol di Palomino: in mezzo anche una sponda di Luperto. Un Cagliari che sembra inarrestabile.
    E infatti non si ferma nemmeno negli allenamenti: questa mattina subito in campo perché venerdì è in programma una nuova sfida. L'avversario è l'Udinese, rivelazione di questo inizio torneo, a quota tredici, in piena zona Europa. Poi c'è il Bologna, martedì 29, di nuovo alla Domus. Quindi, prima della nuova sosta, Lazio a Roma e poi Milan in casa. Nicola lo ha già annunciato: ci saranno diversi avvicendamenti.
    Probabili anche cambi di modulo: il Cagliari sta partendo sempre con quattro dietro, ma anche ieri nella ripresa ha cambiato assetto mettendosi a specchio con il Torino e quindi a tre davanti a Scuffet. Da valutare le condizioni dei giocatori più stanchi. Tra questi Mina, reduce anche dagli impegni in Sud America con la Nazionale: contro il Toro il colombiano è stato costretto a mollare sul più bello. Difficile il recupero di Obert, Jankto e Pavoletti: se ne riparla per la gara con il Bologna. (ANSA).
   

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