(ANSA) - ALGHERO, 22 OTT - L'intelligenza artificiale e la
telemedicina rappresentano strumenti innovativi che possono
migliorare la gestione dei pazienti e rendere più efficaci i
percorsi di cura. Questo progresso scientifico offrirà ai medici
nuove opportunità per rispondere alle sfide emergenti,
ottimizzando la qualità delle cure.
L'appuntamento, che è stato aperto dal direttore generale
dell'Aou di Sassari Antonio Lorenzo Spano, ha rappresentato
un'opportunità di confronto. E' stato, invece, il professor
Paolo Castiglia a portare i saluti del rettore dell'Uniss e del
presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Sassari.
I professionisti della Medicina interna hanno discusso su
tematiche cruciali come le terapie innovative e la prevenzione.
Organizzato dalla Medicina interna dell'Aou di Sassari, il
congresso ha coinvolto relatori di prestigio a livello
nazionale, tra cui Francesco Dentali, presidente nazionale
Fadoi, Dario Manfellotto, presidente della Fondazione Fadoi,
Marco Tangianu e Maurizio Riso.
"I temi della multidisciplinarietà e della gestione del
paziente complesso - ha detto Carlo Usai, direttore della
Medicina interna dell'Aou di Sassari e presidente regionale
Fadoi - che costituiscono il principale bagaglio culturale dei
Medici di Medicina Interna, continueranno ad essere i temi
portanti di tutti gli eventi scientifici che la nostra
associazione continuerà ad organizzare con il contributo
fondamentale degli internisti sardi".
Grazie alla partecipazione attiva di oltre 150 medici e
infermieri e all'elevato livello delle relazioni scientifiche,
l'evento è diventato un appuntamento fisso nel panorama medico
regionale e, in particolare, la prevenzione, le terapie
all'avanguardia e i modelli organizzativi innovativi sono temi
utili per migliorare la pratica clinica nei reparti di Medicina
interna di tutta la Sardegna. (ANSA).
L'AI e la telemedicina protagoniste nella medicina interna
Congresso Fadoi Alghero, tecnologie innovative e sfide emergenti