Sardegna

Cannonau dal mondo, vitigni a confronto a Cagliari

Focus sulle imprenditrici e un occhio ai millennials

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 23 OTT - Il cannonau raccontato in tutte le sue espressioni territoriali, in un confronto con le diverse tipologie nazionali e internazionali e con un occhio alle nuove esigenze del mercato. È al centro di "Cannonau Likeness International", dibattiti, laboratori, degustazioni, il 25 ottobre a Poggio dei pini dalle 10 al Centro studi cultura enogastronomica Epulae guidato da Angelo Concas e il 26 a Cagliari, a Sa Manifattura, dalle 9,30 con un convegno internazionale "Crisi del Vino Rosso: il Cannonau potrà essere il vino del futuro?".
    Momento di confronto con i contributi di Riccardo Cotarella, presidente mondiale degli enologi, Stevie Kim, direttrice Vinitaly international, Yves Zier, co-fondatore e direttore del Concorso Grenaches du monde, Michel Blanc, direttore Consorzio Châteauneuf-du-Pape. Cannonau Likeness è ideato da Davide Gangi, fondatore di VinowayItalia e organizzato in collaborazione con Assoenologi Sardegna guidato da Mariano Murru, appena eletto tra i rappresentanti per l' Italia dell' associazione mondiale degli enologi ed Epulae. "Occasione per dar vita a una costruttiva comparazione con vitigni affini quali Gamay del Trasimeno, Alicante, TaiRosso, Granaccia e Grenache marchigiano, Grenache francese e Garnaccia spagnolo", ha sottolineato Davide Gangi.
    Saranno messe in evidenza le peculiarità di ciascun vitigno e le tecniche di vinificazione. "Da un lato si vuole promuovere la cultura enologica sarda dall'altra favorire il dialogo con realtà vitivinicole italiane e straniere - ha evidenziato Mariano Murru - con appuntamenti interessanti per il grande pubblico e per gli esperti del settore".
    Riflettori puntati sulle produttrici sarde di cannonau. La manifestazione si apre infatti a Poggio dei Pini con il convegno "Le Donne del Cannonau", moderato dal giornalista Roberto Ripa e dalla scrittrice e avvocata Claudia Rabellino Becce. Altro momento clou, la presentazione del progetto Young Wine Engagement Index, finalizzato a individuare la tipologia di vino preferita dai millennials, verificare la corretta comunicazione delle aziende, nel packaging e sul web.
    Spazio poi al tema, di stringente attualità, legato ai cambiamenti climatici e la loro influenza sulla produzione del Cannonau, con interventi di Luca Mercenaro e Andrea Porceddu, dell'università di Sassari, e Gianni Lovicu, di Agris. (ANSA).
   

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