(ANSA) - OLBIA, 24 OTT - Inizieranno dalla prossima
settimana, condizioni meteo permettendo, le operazioni di
recupero dal fondale del golfo di Olbia di fronte alla spiaggia
di Marina Maria, del relitto dello yacht Atina, calato a picco a
seguito di un rogo sviluppatosi a bordo del reparto batterie la
sera dello scorso 10 agosto.
Il Pontone Mb1 Conquest, utilizzato anche per il relitto
della Costa Concordia, è arrivato a Olbia direttamente
dell'estremo est del Mediterraneo e porterà avanti le operazioni
per circa quattro giornate.
Manca ora solo il recupero di ciò che resta dell'imbarcazione
che nella serata di San Lorenzo si trovava a largo della
spiaggia del litorale olbiese, impegnata in una crociera privata
con a bordo otto persone, tutte tratte in salvo da altri
diportisti che hanno assistito all'incendio e prestato il primo
soccorso. Il relitto dello yacht, del valore stimato di 16
milioni di euro, verrà riportato a riva a spese
dell'assicurazione, la cui polizza si aggira intorno ai 21
milioni. L'intera operazione è stata stimata in decine di
milioni di euro.
La tecnica per il recupero è simile a quella messa in atto per
la Costa Concordia: lo yacht Atina si trova su di un fondale di
6/8 metri adagiato su di un fianco e dovrà prima essere
raddrizzato. Si tratta di operazioni delicate perché il relitto
è molto danneggiato e verrà imbragato e issato sul Pontone.
(ANSA).
Yacht a picco dopo rogo a Olbia, al via il recupero del relitto
Stessa tecnica e stesso Pontone utilizzato per Costa Concordia