Sardegna

Minaccia la rivale con pistola carica, patteggia e torna libera

Lite per un amore conteso in una abitazione di Torpè

Redazione Ansa

(ANSA) - NUORO, 29 OTT - Ha minacciato la rivale in amore con una pistola carica, l'ha inseguita e ha danneggiato a calci la portiera della sua auto. Una donna di 43 anni di Torpè è finita ai domiciliari, poi il giudice del tribunale di Nuoro ha convalidato l'arresto e proceduto con il giudizio direttissimo durante il quale l'indagata ha patteggiato ed è stata rimessa in libertà.
    I fatti sono avvenuti alcuni giorni fa nell'abitazione della 43enne, dove la vittima delle minacce, una donna di 56 anni, l'aveva raggiunta dopo l'ennesima lite per dissidi sentimentali.
    Ed è in casa che l'indagata ha reagito puntando l'arma carica contro la rivale, poi inseguita in strada dove ha preso a calci la sua macchina.
    Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Torpè e del radiomobile della compagnia di Siniscola che hanno fermato la donna con l'accusa di minaccia aggravata dall'uso di un'arma, danneggiamento, detenzione e porto abusivo di pistola, una Smith & Wesson calibro 40 detenuta abusivamente dal convivente della 43enne, denunciato in stato di libertà. (ANSA).
   

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