(ANSA) - CAGLIARI, 31 OTT - Anche la Cisl in campo per
difendere il sito industriale della Portovesme srl, nel Sulcis.
"Una vertenza molto insidiosa, molto difficile, che stiamo
sostenendo anche nel rapporto col governo nazionale per
costruire le condizioni affinché Glencore continui a rimanere in
Sardegna e ad assicurare la continuità produttiva e la tutela
dei posti di lavoro - ha spiegato a Cagliari il segretario
nazionale Luigi Sbarra - Noi non possiamo assolutamente perdere
la filiera dello zinco, del piombo, anche se in questi anni è
stata molto ridimensionata: sono comparti importanti e decisivi
non solo per la tenuta industriale della Sardegna ma anche nella
dimensione nazionale".
"Bisogna costruire le condizioni di una grande alleanza tra
le istituzioni locali, regionali e nazionali ed impegnare
Glencore a presentare un piano industriale che confermi
l'attività produttiva nello stabilimento e che assicuri la
tutela e la salvaguardia dei posti di lavoro - ha osservato - Ci
sono aspetti anche legati a possibili riconversioni. Siamo
aperti e disponibili a discutere. Una cosa non accetteremo, che
si ponga fine a questa realtà industriale" (ANSA).
Portovesme, Sbarra 'non accetteremo mai la chiusura'
'Comparto importante non solo per Sardegna ma per Italia'