(ANSA) - PORTO TORRES, 07 NOV - Riportare allo splendore le
residenze patrizie con i loro caratteristici mosaici ritrovati
nella campagna di scavi del 2023 nel sito archeologico di Turris
Libisonis, a Porto Torres.
È il programma della Soprintendenza archeologia belle arti e
paesaggio di Sassari e Nuoro che, con il segretariato regionale
del Ministero della cultura per la Sardegna, ha avviato i lavori
di completamento per la valorizzazione dell'area archeologica.
L'intervento, per un importo di oltre 101mila euro, comprende
il restauro dei mosaici ritrovati durante gli scavi del 2003,
tra i quali i riquadri con la raffigurazione della fauna marina
del golfo dell'Asinara; lo scavo del "fornetto" tardo antico
ritrovato nel 2022, al fine di rendere completamente fruibile il
grande ambiente a sud-ovest dell'edificio; la messa in sicurezza
e il restauro della piccola vasca con seduta (semicupio)
ritrovata nell'ultima campagna di scavo.
Tutto ciò rientra nel più ampio progetto "Area archeologica
della colonia Iulia Turris Libisonis: scavo, restauro e
valorizzazione ai fini turistico-culturali dell'impianto urbano
e delle residenze patrizie" a cui è stato destinato un
finanziamento ministeriale complessivo di 577.200 euro.
Ma gli interventi non si fermeranno qui: è in fase di
progettazione un ulteriore lotto di lavori che consentirà di
definire i margini dell'edificio e il suo rapporto con le vie
che partono dal ponte sul Rio Mannu, di realizzare un percorso
di visita in sicurezza, di individuare una soluzione per la
copertura del complesso, necessaria per la protezione delle
strutture e delle pregiate decorazioni pavimentali e parietali.
"I lavori attuali dureranno due mesi e il complesso - spiega
l'archeologa Gabriella Gasperetti, responsabile di progetto -
sarà protetto con coperture a contatto in attesa dell'ulteriore
grande intervento, che consentirà di dare una veste e una
visione adeguata di questa straordinaria domus di Turris
Libisonis, adagiata sulle pendici del colle rivolte verso il
fiume, in posizione scenografica per chi entrava in città da
occidente e utilizzata fino alla prima età cristiana". (ANSA).
Al via il restauro delle case patrizie di Turris Libisonis
Lavori nel sito archeologico a Porto Torres