Sardegna

Ritorna il Lucido Festival, la madrina è Ilaria Salis

Decima edizione a Cagliari dal 15 al 17 novembre, anteprima il 9

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 08 NOV - "L'eccezione che fa l'eccellenza" è il tema della decima edizione del Lucido Festival. Da venerdì 15 a domenica 17 novembre al T Hotel di Cagliari la rassegna organizzata dalla compagnia LucidoSottile, con la direzione artistica di Tiziana Troja e Michela Sale Musio, si ripropone con tre giornate a ingresso gratuito e un ricco parterre di ospiti.
    Tra i nomi Ilaria Salis, madrina di questa edizione; Giuseppe Scoditti, Laura Formenti, Aizzah Fatima, Riccardo Lai, Laura Pusceddu, Fabio Marceddu e Antonello Murgia, Elisa Pistis, Rose Aste, Matteo Siddi e Roberta Gaviano.
    Anteprima sabato 9 novembre alle 19 con lo spettacolo "Canzoni eccellenti e anche molto eleganti", con Ludovica Massidda, Andrea Piraz, Tiziana Troja e Michela Sale Musio. "In un contesto sociale che precipita dentro una bulimia culturale produttiva da fast food, in cui ormai l'influencer incarna la più proficua e fruttuosa carriera di un'artista o il punto più alto di popolarità, il Lucido Festival 2024 si erge come baluardo di quella parte di cultura che si chiama fuori - spiegano Tiziana Troja e Michela Sale Musio - Ilaria Salis sarà la madrina di questa edizione, e rappresenta per noi un modello di impegno e resistenza, perfettamente in linea con i valori del festival: dalla sua attività politica in difesa dei diritti umani e della giustizia sociale, al suo recente percorso come eurodeputata, segnato da esperienze difficili, ma anche da una profonda determinazione a difendere i diritti civili e a sfidare sistemi autoritari. La sua partecipazione riflette la capacità del festival di dare voce a figure che non temono di sfidare le convenzioni per promuovere una visione inclusiva e progressista della società".
    Nell'illustrare lo spirito del festival le direttrici artistiche sottolineano anche che "questo festival è un invito alla riflessione sui valori fondamentali della nostra società in relazione con l'arte; dall'approfondimento alla riflessione sull'inclusione, sulla differenza di genere e sulla sostenibilità. Il Lucido Festival 2024 vuole essere un luogo di confronto e di crescita, celebrando l'unicità e l'autenticità di ogni forma di espressione artistica". (ANSA).
   

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